Le persistenti profezie del famoso veggente e astrologo Nostradamus gettano un’ombra inquietante mentre ci avviciniamo all’anno 2024.
Abbiamo già scritto abbondantemente su Nostradamus, e con ragione.
Le sue enigmatiche frasi, intrecciate lungo le profezie, hanno suscitato interesse e ansie riguardo all’anno a venire.
Nostradamus si spinge in predizioni cupe per il 2024 nei suoi famosi quartine, che sono apprezzati per le loro presunte qualità predittive.
Secondo Nostradamus, l’ambiente sarà in uno stato di completo disordine entro l’anno 2024.
Nei suoi quartine, descrive un mondo in cui si verificano inondazioni catastrofiche mentre il pianeta si prosciuga.
Uno squilibrio ecologico potrebbe derivare da questi eventi climatici disastrosi, il che potrebbe portare a gravi siccità in alcune regioni.
Una “grande carestia per un’onda simile a una peste” potrebbe significare inondazioni devastanti che distruggono i raccolti, diffondono malattie e provocano carestie massicce, piuttosto che semplici inondazioni.
Se questa proiezione è esatta, potremmo affrontare un anno molto pericoloso mentre il clima scatena livelli di distruzione senza precedenti.
Il riferimento nella profezia di Nostradamus a un conflitto navale, con il “rosso” avversario diventando “pallido per la paura” e “mettendo il grande Oceano in paura”, è stato interpretato come un possibile conflitto coinvolgente la Cina.
Un importante scontro che coinvolge la forza navale cinese potrebbe essere suggerito da questa inquietante profezia, indicando un’intensificazione delle tensioni nelle dinamiche geopolitiche.
Uno scontro in mare, che potrebbe avere conseguenze significative per la pace mondiale, sembra essere profetizzato alla luce della potenza militare cinese e dell’acuirsi dei conflitti regionali.