Piccolo Figlio Va dal Capo della Mamma Vedova per Chiedere un Giorno di Riposo, il Giorno Dopo il Capo la Incontra con un Mazzo di Fiori – Storia del Giorno

INTERESSANTE

Jack, un bambino di 10 anni, era profondamente preoccupato per sua madre, Debra, che lavorava sette giorni su sette per mantenere loro due.

Debra, essendo una madre single, aveva assunto i ruoli di madre e padre, lavorando instancabilmente come addetta alle pulizie in una grande azienda.

Non prendeva mai un giorno di riposo, determinata a guadagnare abbastanza per soddisfare i loro bisogni quotidiani.

Tuttavia, lo stress del suo lavoro stava lasciando il segno su di lei, anche se non lo faceva mai trasparire.

Un giorno, Jack vide sua madre seduta sul portico, piangendo.

Attraverso la finestra, la sentì parlare al telefono con la sua amica Emily.

“Sono così stanca, Emily,” singhiozzava Debra.

“Voglio riposare, ma non posso. Riesco a malapena a guadagnare abbastanza per prendermi cura di Jack e pagare le bollette. Non posso permettermi giorni di riposo.”

Sentire queste parole spezzò il cuore di Jack.

Dava la colpa a sé stesso per l’esaurimento della madre e decise di aiutarla.

Il giorno dopo, dopo la scuola, si recò al suo ufficio con un piano.

Quando Jack arrivò all’edificio, la receptionist lo salutò. “Ciao, Jack. Sei qui per vedere tua madre?”

Jack scosse rapidamente la testa. “No, signora.

Per favore, non dica a mia madre che sono qui. Devo parlare con il suo capo, il signor Jefferson.”

Sorpresa, la receptionist esitò, ma dopo le insistenti suppliche di Jack, chiamò il signor Jefferson, che accettò di incontrarlo.

Quando Jack entrò nell’ufficio, cominciò a sentirsi nervoso.

“A cosa devo questa visita, giovanotto?” chiese il signor Jefferson, facendogli segno di sedersi.

Jack si schiarì la gola, raccogliendo il coraggio.

“Signore, io sono Jack, il figlio di Debra.

Lei lavora qui come addetta alle pulizie. Sono venuto a chiedere se potrebbe concedere a mia madre un po’ di ferie pagate.

Rifiuta di prendersi una pausa anche se è esausta perché dice che ha bisogno dei soldi per prendersi cura di me.”

Il signor Jefferson rimase sorpreso dalla richiesta del ragazzo.

“So quanto duramente lavora tua madre, Jack. Le siamo grati per la sua dedizione.

Ma non sapevo che volesse prendersi una pausa ma sentisse di non poterlo fare.

Tutto bene a casa?”

Jack annuì. “Siamo solo io e mia mamma.

Ha lavorato così tanto per anni per prendersi cura di me.

Ieri l’ho sentita piangere perché le fa male il corpo, e questo mi fa sentire male.”

In quel momento, la figlia del signor Jefferson, che era seduta tranquillamente nella stanza, parlò. “Papà, capisco cosa sta dicendo Jack.

Anche tu sei sempre al lavoro e trascorri pochissimo tempo con me.

Jack vuole solo passare più tempo con la sua mamma, proprio come io voglio passare più tempo con te.”

Il signor Jefferson si rese conto che sua figlia aveva ragione.

Era stato così concentrato sul lavoro da trascurare la sua stessa famiglia.

Promise a Jack che avrebbe aiutato sua madre e lo mandò a casa con l’autista dell’ufficio.

Il giorno successivo, il signor Jefferson convocò Debra nel suo ufficio.

“Ieri tuo figlio è venuto a trovarmi, Debra, e mi ha detto cose sorprendenti.”

Il cuore di Debra affondò.

Era nervosa per quello che Jack poteva aver detto per giustificare un incontro con il CEO dell’azienda.

“Non c’è modo facile per dirlo, Debra, ma sei licenziata,” disse il signor Jefferson.

Il volto di Debra impallidì. Cominciò a entrare in panico. “Signore, no! Non so cosa abbia detto mio figlio, ma è solo un bambino.

La prego, non mi licenzi—ho davvero bisogno di questo lavoro!”

Il signor Jefferson sorrise.

“Debra, sei una delle persone più laboriose che abbia mai conosciuto. Non ti sto licenziando senza motivo.

Ieri, tuo figlio e mia figlia mi hanno fatto capire delle cose importanti.

I nostri figli non resteranno giovani per sempre, ed è importante che trascorriamo del tempo con loro.”

“Ho deciso di portare la mia famiglia in vacanza e voglio che tu e Jack veniate con noi.

L’intero viaggio sarà pagato,” rivelò. “Che ne dici?”

Debra era confusa. Le era appena stato detto che era licenziata, e ora veniva invitata in vacanza?

Era preoccupata di non avere un lavoro a cui tornare e dei soldi necessari per le spese quotidiane.

“Apprezzo la sua gentilezza, signore, ma non posso permettermi di stare senza lavoro.

Per favore, se potesse darmi un’altra possibilità, vorrei continuare a lavorare,” supplicò Debra.

Il signor Jefferson scosse leggermente la testa.

“Debra, non ti sto offrendo un altro lavoro aziendale. Voglio invitarti a lavorare per la mia famiglia.

Tu e Jack potete vivere con noi nel cottage della nostra tenuta.

Dovrai lavorare solo poche ore al giorno, e il resto del tempo lo potrai trascorrere con tuo figlio.

Hai cresciuto un ragazzo meraviglioso che si preoccupa profondamente per sua madre—dovresti apprezzarlo.”

Poi consegnò a Debra un mazzo di fiori.

“Questi sono da parte di tuo figlio. Vai a casa e goditi la giornata con lui.”

Debra non poteva crederci. Per la prima volta dopo anni, lei e Jack poterono andare in vacanza.

Viaggiarono alle Bahamas con la famiglia del signor Jefferson, tutto pagato.

Al loro ritorno, si trasferirono nel cottage nella tenuta del signor Jefferson—un posto lussuoso che avevano solo sognato.

Debra non poteva credere alla loro fortuna. Grazie al coraggio di Jack e alla generosità del signor Jefferson, poterono iniziare un nuovo capitolo della loro vita, uno pieno di più tempo insieme e della sicurezza che avevano sempre desiderato.

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