Dopo un grande litigio con sua nonna Grace, Mike ricevette solo una Bibbia con un breve biglietto dopo la sua morte.
Amareggiato e deluso, la gettò nell’armadio e non ci pensò più.
Anni dopo, nel disperato bisogno di coprire le crescenti spese mediche di sua madre, si imbatté nel libro dimenticato, scoprendo una sorprendente sorpresa nascosta tra le sue pagine.
“Incredibile,” mormorò Mike, fissando l’ultima bolletta di sua madre con incredulità prima di chiudere il laptop.
I costi medici erano diventati opprimenti, e anche con l’assicurazione, dovevano affrontare pagamenti altissimi.
I loro risparmi stavano finendo, e la pressione gli ricordava Grace.
Aveva spesso risentito la sua decisione di lasciare tutto ciò che possedeva—soprattutto la sua grande casa—alla chiesa dopo che avevano discusso sul fatto che lui partecipasse al servizio.
Avevano avuto un legame così stretto, soprattutto dopo la morte di suo padre, quindi sembrò un colpo quando lei gli lasciò solo una Bibbia e un biglietto che diceva, “Aprila quando è difficile.”
Pensando al biglietto ora, sospirò.
Forse avrebbe dovuto finalmente leggerlo, soprattutto data la difficile situazione.
Aprendo l’armadio, trovò la Bibbia impolverata, la portò alla scrivania e aprì lentamente la prima pagina, leggendo il biglietto ad alta voce: “Aprila quando è difficile… Vecchia sciocca.
Ti ho amata, e sei stata così meschina.”
Ma mentre sfogliava le pagine, notò qualcosa incastrato dentro—due banconote da 100 dollari.
Curioso, continuò a girare le pagine, e a ogni pagina comparivano altre banconote.
Sconvolto ed emozionato, alla fine posò la collezione sul letto, rendendosi conto che c’erano migliaia di dollari nascosti dentro.
Le lacrime gli riempirono gli occhi.
“Oh, nonna,” sussurrò, sopraffatto dal rimorso.
“Mi dispiace tanto.
Grazie.”
Grace era stata una devota frequentatrice della chiesa e lo aveva cresciuto nella fede, anche se lui si era allontanato durante l’adolescenza.
Lei lo aveva sempre spinto ad andare con lei, cosa che, da giovane, trovava soffocante.
La loro ultima conversazione era diventata amara quando lei insistette perché andasse in chiesa quella domenica, e lui rifiutò.
Ora, ripensando al messaggio non detto e al sacrificio di Grace, provava una profonda gratitudine.
Prendendo i soldi, andò a trovare sua madre, Kaila, in ospedale e condivise il dono nascosto di Grace.
Ridendo, Kaila disse, “È proprio da lei!
Grace aveva le sue stranezze, ma era saggia.
Mi dispiace che tu debba spendere tutto per il mio trattamento, però.”
“No, mamma,” rispose Mike, tenendole la mano.
“Questo è per te.
La nonna lo voleva così.”
Una volta che la salute di Kaila migliorò, iniziarono a frequentare la chiesa insieme, non perché Mike fosse un devoto come Grace, ma come un modo per onorare la sua memoria ed esprimere la sua gratitudine.
A volte, le sussurrava nella mente, chiedendole di salutare qualsiasi potere superiore che potesse vegliare su di loro.
Lezioni da questa storia
L’eredità non è scontata.
Mike non aveva diritto al denaro di Grace e imparò ad apprezzare il suo dono premuroso, seppur impegnativo.
La fede è personale.
L’insistenza di Grace sulla chiesa inizialmente allontanò Mike, ma attraverso il suo gesto nascosto, riscoprì la fede a modo suo.
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