La frase: «Domani ti porteremo in un posto dove starai bene» risuonava ancora nella sua mente.
Stringeva forte la borsa, le dita serravano i manici consumati, come se fosse l’ultima volta.

Era appena scesa dall’auto — in silenzio, ancora intorpidita dopo il lungo viaggio.
La sera prima era andata a dormire senza fare domande.
Che senso avrebbe avuto?
Il figlio e la figlia avevano detto soltanto: «Domani ti porteremo in un posto accogliente».
Evelina, che aveva compiuto 78 anni, non si aspettava più nulla dalla vita.
Né miracoli, né calore.
Solo solitudine, muri spogli e monotonia, a cui avrebbe dovuto abituarsi.
Da settimane ormai notava gli sguardi dei figli su di sé, le pause tese, i sospiri infastiditi ogni volta che chiedeva qualcosa. 😔
Per questo si era già preparata interiormente.
Aveva detto addio alla sua casa. Alla sua libertà. Alla vita che conosceva.
Ma quella mattina, quando l’auto si fermò e lei uscì, fu colta da un senso di smarrimento. 😯
Nella sua mente si affollarono centinaia di pensieri e dubbi.
Si aspettava di vedere un edificio grigio, la classica casa di riposo… ma davanti a lei si presentava tutt’altra scena.
Sulla facciata di una casa sconosciuta c’era un’insegna bianca con la scritta “Benvenuta a casa”, decorata con palloncini colorati.
Evelina rimase immobile. Non poteva credere ai suoi occhi.
Per un attimo pensò che ci fosse stato un errore.
Che avessero sbagliato indirizzo.
O forse era uno scherzo di cattivo gusto.
Poi li vide. Due figure apparvero sulla soglia della casa.
Una di loro le corse incontro gridando:
— Nonna! Questa è la nostra nuova casa! Vieni, ti aspettavo tanto!
Era Margherita — sua nipote. Gli occhi della bambina brillavano di gioia.
Sembrava al tempo stesso emozionata e felice.
Evelina restava lì, incapace di capire cosa stesse succedendo.
— Non andrai in una casa di riposo — disse una giovane donna con un sorriso caldo.
— Vivrai con noi. Questa casa… ora è tua.
Evelina era così sconvolta che le cedettero le gambe.
Provò un sentimento che non sentiva da anni — una sincera gratitudine.
Un amore vero, incondizionato.
Quello che aveva ormai smesso di aspettare.
E in quel momento capì: a volte l’amore arriva proprio quando meno te lo aspetti.
E basta anche una sola persona per cambiare tutto.







